Catalogare foto,video,musica

Foto, video e musica creano scompiglio nel disco rigido? E’ giunta l’ora di ottimizzarli e condividerli in LAN.
Gli hard disk presenti nei nostri computer godono sempre più di maggiore capacità di memorizzazione, ma nonostante ciò, rispetto al passato si ha la tendenza a saturare, in tempi sempre più brevi, lo spazio disponibile per l'archiviazione di file e programmi. Tutto ciò è dovuto principalmente alla diffusione della banda larga e una mole di file scaricati dal Web, dei lettori multimediali portatili, delle fotocamere digitali, delle videocamere in alta definizione. Dispositivi e tecnologie che hanno portato ad aumentare esponenzialmente la produzione (o lo scambio) di foto, video e musica, in maniera tale da arrivare ad occupare ogni singolo cluster rimasto libero sul disco rigido. L’errore di fondo che spesso si commette è dovuto tuttavia ad una errata gestione di questi archivi multimediali (in altre parole, puro e semplice "disordine"),che porta ad accumulare numerosi file duplicati, smarriti in percorsi nidificati (la tipica sottocartella della sottocartella...). Non è un caso, quindi, che in questa guida vedremo come affrontare i problemi legati alla carenza di spazio e alla gestione dei contenuti multimediali. Impareremo ad ottimizzare foto, fllm e musica per fruirne su TV o su altri dispositivi portatili e a catalogarli nel migliore dei modi. Un archivio che si rispetti, oltre ad essere corposo in termini di contenuti, deve essere anche ordinato; altrimenti è il caos. Vedremo poi come condividere tali contenuti nella nostra rete locale usando un hard disk multimediale.
Ogni scatto rappresenta un momento importante della nostra vita. Per rendedo indimenticabile e visualizzabile su monitor o Tv useremo Picasa, ideale per ottimizzare le immagini.
Scarichiamo Picasa .Alla fine del download facciamo doppio clic sul file Picasa3-setup.exe e portiamo
a termine l'installazione del programma, seguendo le istruzioni che appaiono a video.
 
Completata la semplice procedura di installazione, il software verrà avviato automaticamente .Ci verrà quindi chiesto di cercare le immagini presenti sul nostro computer, scegliamo l’opzione Esegui la scansione completa del mio computer per ricercare le immagini e facciamo clic su Continua.
 
Per escludere le cartelle che non vogliamo far catalogate a Picasa, clicchiamo sul menu Strumenti e scegliamo la voce gestione Cartelle .A questo punto, dalla struttura ad albero, selezioniamo col mouse la directory da escludere e facciamo clic su Rimuovi da Picasa. Ripetiamo per le altre cartelle.
La ricerca di eventuali duplicati nei percorsi indicizzati si effettua con il comando Mostra file duplicati, presente nel menu Strumenti/Altre funzioni .Dalla ricerca ottenuta, selezioniamo la miniatura della foto doppione ed eliminiamola dal disco fisso premendo il pulsante Canc.
Per consentire a Picasa ritoccare in automatico una foto, facciamo doppio clic sulla miniatura da correggere (luminosità, contrasto...) e scegliamo l’opzione Mi sento fortunato, presente nella scheda Correzioni di base.Se necessario, usiamo anche lo strumento Occhi rossi presente nella medesima schermata.
Facciamo clic sulla voce Ritaglia presente nella scheda Correzioni di base .Dal menu a tendina selezioniamo 16:9 HDTV e tra le tre opzioni proposte scegliamo quella che più ci aggrada .Per completare il lavoro clicchiamo su Applica e poi su Torna alla libreria.
Picasa consente di abbinare alle nostre foto una posizione geografica specifica mediante Google Earth. L'inserimento di etichette geografiche nelle foto comporta che le informazioni sulla
posizione siano integrate direttamente nel file immagine e che lo foto vengano mostrate su una mappa satellitare di cui sia stato eseguito il rendering. Per inserire i geotag da Picasa è sufficiente selezionare una foto dalla galleria delle immagini e fare clic sul pulsante Etichetta geografica
dal pannello dei comandi situato nella parte inferiore della finestra principale del programma. Per utilizzare questa funzione è necessario che sul PC in uso sia installato anche Google Earth.
È possibile risparmiare tempo durante la fase di editing delle fotografie apportando le stesse modifiche ad una selezione multipla di immagini mediante la funzione Modifica in blocco, accessibile dal menu lmmagine.Così, con pochi clic del mouse, possiamo effettuare la correzione degli occhi rossi, ruotare l'immagine, rinominarla e applicare tanti effetti ad un gruppo o ad un'intera galleria fotografica.
I film in formato MKV arrivano a occupare diversi gigabyte di spazio su hard disk.Possiamo alleggerirli eliminando l’audio multilingue o i contenuti extra.Per effettuare questa operazione utilizzeremo MKVtoolnix.
Scarichiamo MKVtoolnix e avviamone l'installazione. Proseguiamo nel setup lasciando inalterate le impostazioni di default e scegliamo di creare un'icona del programma sul desktop cliccando su Si alla domanda Should o shortcut be placed on the desktop? Terminata l'installazione, avviamo il programma cliccando due volte sull'icona appena creata.
 
Dalla scheda lnput del programma, clicchiamo sul pulsante Add per importare il file MKV da analizzare. Dopo aver caricato il filmato, dalla sezione Tracks, chapters and tags togliamo la spunta dagli elementi che non ci interessano (osservando le informazioni in General track options). Possiamo in questo modo eliminare lingue extra e sottotitoli inutilizzati (russo, francese ecc.).
 
Nella parte bassa della stessa schermata clicchiamo sul pulsante Browse (che troviamo all'interno della sezione Output filename)e selezioniamo il percorso della cartella in cui andremo a salvare il nostro nuovo file opportunamente modificato. Clicchiamo dunque sul pulsante Start muxing e attendiamo che tutta l’operazione venga eseguita.

Dopo un po’ di tempo trascorso a collezionare film è facile perdere il conto di quanti siano realmente i titoli in nostro possesso.Di seguito vedremo come utilizzare Griffith per catalogarli tutti in un archivio strepitoso, con tanto di locandina.
Scarichiamo Griffith e installiamolo sul PC .Al primo avvio del software, andiamo nel menu Strumenti e clicchiamo sulla voce Preferenze. Spostiamoci poi nella scheda Plugin e dal menu a tendina relativo al campo Plugin film preferito selezioniamo la voce Cinematografo. Clicchiamo Salva.
 
Dalla finestra principale del programma clicchiamo Modifica e poi Aggiungi .Nel campo Titolo del tab lnformazioni sul film digitiamo il nome della pellicola da inserire nel nostro archivio e confermiamo con lnvio. Attendiamo che vengano scaricate le informazioni disponibili sul database on-line e clicchiamo sul pulsante Aggiungi un film.
 
Dopo aver terminato l'inserimento di tutti i titoli in nostro possesso, possiamo consultare l'elenco creato direttamente dall'interfaccia del programma. Se vogliamo creare una lista in formato HTML o PDF da portare sempre al seguito per mostrarla ai nostri amici, clicchiamo File/Esporta e scegliamo
il formato desiderato.
 
Quando gli MP3 si accumulano, diventa impossibile gestirli manualmente. Vediamo, quindi, come recuperare i tag lD3 con Winamp, rinominarli con The Godfather e aggiungerc le copertine degli album con Mp3tag.
Scarichiamo Winamp, The Godfather ed Mp3tag da e installiamoli sul PC. Avviamo Winamp e nella playlist del programma, presente nell'angolo in alto a destra dello schermo, trasciniamo tutti i file MP3 dei qualiv ogliamo recuperare i tag lD3. Come è possibile notare nel nostro esempio, gli MP3 sono privi di informazioni extra e i nomi dei brani risultano errati.
 
Facciamo clic su uno dei file presenti nella playlist e premiamo la combinazione di tasti Ctrl+A per selezionare in modo rapido tutte le canzoni. A questo punto clicchiamo col tasto destro del mouse in un posizione qualsiasi della lista e, dal menu contestuale, scegliamo l’opzione lnvio a:Auto-Tag. La nuova schermata si collegherà ad Internet per reperire le informazioni.
 
Nella lista controlliamo i file contrassegnati con la scritta Unsure e spuntiamo la casella a sinistra del brano corrispondente se le informazioni trovate, visibili nel riquadro New lnfo, risultano corrette (senza spunta, i file non riconosciuti verranno ignorati). Clicchiamo Apply Changes: ora possiamo anche uscire da Winamp.
 
Avviamo The Godfather e dalla struttura ad albero selezioniamo la cartella con i file MP3 per i
quali abbiamo già recuperato i tag lD3.Clicchiamo dunque sul pulsante Rinomina File e successivamente scegliamo l’opzione Analizza cartella dal pannello dei comandi presente nella scheda del programma.
 
ll software suggerisce di rinominare i file in base allo standard nome dell'artista e titolo del brano Artista -Titolo.mp3. Possiamo visualizzarne un'anteprima nella colonna Se rinominato. Se non ci
sono errori, clicchiamo Rinomina.In presenza di errori, interveniamo manualmente o ignoriamo il file.
 
Avviamo Mp3tag e trasciniamo nella schermata principale i file MP3 appena editati. Clicchiamo
sulla colonna Album per raggruppare i brani appartenentiad una stessa raccolta e, con Ctrl+ tasto
sinistro del mouse, facciamo una selezione multipla di un gruppo di canzoni a cui assegnare la stessa cover.
 
Clicchiamo sulla voce di menu Fonti/Tag/Cover Art/Amazon.com. Verifichiamo che il titolo dell'album
inserito sia quello corretto e clicchiamo Successivo. Dopo una breve scansione on-line, compariranno i riscontri che Mp3tag ha trovato su Amazon.com utilizzando come criterio di ricerca il titolo dell'album.
 
Qualora la ricerca restituisca risultati multipli, scegliamo quello che riteniamo più corretto (verificando anche la corrispondenza incrociata con l'artista delle canzoni) e clicchiamo Successivo. Attendiamo che venga scaricata la copertina dell'album scelto e facciamo OK per applicarla ai brani selezionati.