Il sistema non si avvia: avviare da pen drive

ll sistema rifiuta di avviarsi? La soluzione è una pendrive configurata per le emergenze.
Ecco, è successo! L’incubo di chiunque utilizzi un PC si è materializzato davanti ai nostri occhi: nonostante vari tentativi, non riusciamo in alcun modo ad avviare Windows! Qualche segnale d'allarme, in effetti, lo avevamo ricevuto: l'ultima volta che abbiamo usato il computer, la connessione a Internet era lentissima, strani messaggi d'errore comparivano a raffica sul desktop e l'antivirus era stranamente disattivato. Avremmo dovuto capirlo subito: si trattava dei classici sintomi di un'infezione da virus. Purtroppo la faccenda si dimostra subito più seria del previsto, visto che non riusciamo più ad eseguire neanche una scansione del sistema in modalità provvisoria. E ora, che si fa? Prima di formattare e reinstallare da zero, con tutti i problemi e le difficoltà che una simile soluzione comporta, forse potremmo provare un ultimo disperato tentativo.
Può sembrare strano, ma a volte una semplice chiavetta USB può svolgere un ruolo fondamentale anche nella lotta ai virus. Se il computer supporta il boot dalla pendrive (tutti i BIOS installati sulle motherboard di nuova generazione ormai permettono di configurare l'avvio del PC anche dalle unità disco esterne), forse abbiamo trovato il vaccino contro il virus. Dopo aver formattato l'unità per renderla avviabile, non dovremo fare altro che copiarci sopra una versione modificata di Windows XP a cui abbiamo aggiunto un antivirus come a-squared Emergency USB Stick che ha la particolarità di funzionare indipendentemente dalla copia di Windows installata nel computer: non dovendo caricare il sistema operativo infetto, eviteremo anche che i processi relativi al malware vengano caricati in memoria impedendone l'eliminazione. Non perdiamo altro tempo, dunque:
abbiamo un computer da rimettere in sesto.
Per rendere avviabile la pendrive è necessario formattarla seguendo la procedura mostrata nei passi che seguono. Dopodiché, dovremo configurare il BIOS per eseguire la fase di boot direttamente dall'unità USB.
Per rendere avviabile la pendrive, occorre formattarla. Colleghiamo l'unità ad una porta USB del PC, clicchiamo Start/Computer e selezioniamo col tasto destro del mouse la sua icona. Clicchiamo Formatta nel menu contestuale, lasciamo le impostazioni di default, poi Avvio e attendiamo il completamento della procedura.
 
Scompattiamo su hard disk l'archivio pebuilder.zip dopo averlo scaricato e clicchramo due volte su pebuilder.exe. Nella schermata che appare premiamo Accetto e poi No per installare il tool PEBuilder che ci permetterà di copiare l'antivirus sulla pendrive.
 
Scompattiamo anche l'archivio a2usb.zip contenente la cartella a2 emergency con i file dell'antivirus a-squared e il file fbw-1.4-build157-setup.exe che permette d'installare Flash Boot, tool necessario per rendere avviabile la pendrive.
 
Clicchiamo quindi due volte su quest'ultimo per eseguirlo. Nella prima schermata del wizard di installazione di FlashBoot premiamo Next, poi selezioniamo I accept the agreement, procediamo con Next e al termine clicchiamo lnstall. Deselezioniamo Launch FlashBoot e completiamo con Finish.
 
Inseriamo un CD d'installazione di Windows XP nel computer e avviamo PE Builder .Indichiamo in Builder la lettera dell'unità ottica e in Personalizza il percorso del file a2cmd.exe contenuto nella cartella a2 emergency che abbiamo scompattato prima. Quindi spuntiamo Crea immagine lSO.
 
Premiamo Crea e nella finestra che appare rispondiamo Si: creeremo così una copia di Windows
con il tool a-squared integrato. Leggiamo il contratto di licenza Microsoft, premiamo Accetto e attendiamo che la creazione dell'immagine lSO venga completata. Al termine, clicchiamo Chiudi e poi Esci.
 
Avviamo FlashBoot: clicchiamo Next, selezioniamo la prima opzione e procediamo con Next.
Clicchiamo Browse, indichiamo il percorso della cartella BartPE in cui abbiamo creaio la lSO di Windows modificata, diamo OK e completiamo il wizard che permetterà di rendere avviabile la chiavetta USB.
 
La pendrrve acchiappa-virus è finalmente pronta ad entrare in azione ogni qualvolta un PC viene infettato. Prima di utilizzarla, però, è necessario configurare il sistema affinché effettui il boot dall'unità USB.Accediamo quindi al BIOS premendo il tasto Canc prima che appaia il logo di Windows.
 
Spostiamoci con i tasti freccia nella sezione Boot. Selezioniamo First Boot Device e premiamo lnvio. Nell'elenco che appare spostiamoci sulla voce corrispondente all'unità USB, premiamo lnvio per selezionarla e salviamo la nuova configurazione del BIOS con F10 e lnvio.ll PC verrà riavviato.
 
Al successivo riavvio del PC verrà caricata la versione modificata di XP copiata sulla penna. Avviamo la scansione con a-squared e rimuoviamo i virus che bloccano il sistema.
Al primo avvio del sistema operativo copiato sulla chiavetta, ci verrà chiesto di configurare la connessione alla Rete: potremo così navigare sul Web, ma anche scaricare gli aggiornamenti di a-squared Emergency USB Stick. Quando richiesto, clicchiamo Yes e poi OK per completare la procedura.
 
Accediamo al menu Go, spostiamoci nella sezione System e clicchiamo su Keyboard Layout. Comparirà una schermata del DOS con elencate tutte le nazionalità delle tastiere. Digitiamo it al prompt e premiamo lnvio sulla tastiera. Premiamo ancora lnvio per chiudere le altre finestre che si aprono.
 
Prima di procedere con la rimozione del virus, è opportuno effettuare una copia di backup dei nostri documenti da archiviare sulla stessa pendrive o su un hard disk esterno. Per farlo, usiamo il file manager A43 File Management Utility (in stile Esplora risorse) avviabile dal menu Go/Programs.
 
Terminato il backup dei nostri dati, possiamo avviare l'aggiornamento di a-squared. Clicchiamo su Go/Command Prompt (CMD) per avviare ii prompt del DOS Scriviamo cd.. e premiamo lnvio per due volte per spostarci nel percorso X:\. Diamo il comando a2cmd /update e premiamo lnvio per confermare.
 
Possiamo finalmente avviare la scansione del sistema. Prendiamoci del tempo, perché in base alle prestazioni del computer e alle dimensioni dell'hard disk, tutta la procedura potrebbe durare parecchio tempo. Scriviamo a2cmd /f="c:\" /m /t /c /deep /h /a /d /q="c:\quarantena\" e premiamo lnvio.
 
Eventuali minacce individuate verranno automaticamente eliminate dall'antivirus. Quando avremo la conferma che il computer è stato completamente ripulito dai virus, possiamo riavviarlo cliccando Go/Restart, ricordandoci di staccare la pendrive per tornare ad utilizzare Windows senza problemi.
 
Un buon modo per diminuire i rischi derivanti dal danneggiamento di un’installazione di Windows è quello di separare il sistema operativo ed i nostri applicativi software dal resto dei dati presenti sul computer (documenti, film,MP3, ecc.).Oltre a garantire maggiore sicurezza per i nostri documenti, avere partizioni separate migliora sensibilmente i tempi necessari per effettuare operazioni di routine come la deframmentazione del disco rigido.Ovviamente il discorso del partizionamento non è legato al possesso di un solo hard disk, ma si può applicae in qualsiasi situazione ed è quasi sempre consigliabile per i motivi appena detti.