Oggi quasi tutte le fotocamere digitali hanno una funzione per ritoccare gli occhi rossi. Il problema è che se si usa il flash nelle foto ad animali, gli occhi non diventano rossi ma verdastri, e la funzione anti-occhi rossi fallisce.                  IL PROBLEMA    
Nelle foto di persone a seconda dell’angolazione di scatto la retina riflette direttamente la luce del flash, con il noto effetto occhi rossi. Nelle foto di diverse specie animali, tra cui cane e gatto,avviene una cosa diversa: la luce del flash viene riflessa da uno speciale strato di cellule posto nella membrana coroide, che si chiama tapetum lucidum e che serve ad amplificare la luce per migliorare la visione notturna. L’effetto è che gli occhi non diventano rossi ma verdastri e lattiginosi. La funzione anti-occhi rossi non riesce a correggerli automaticamente.                                 SCATTARE DIVERSAMENTE    
Nei ritratti ovviamente, anche nel caso dei nostri amici a quattro zampe, il soggetto guarda direttamente verso la fotocamera. Assicurarsi di focalizzarsi esattamente sugli occhi, solo così un ritratto avrà una resa soddisfacente. Questo    
perché quando lo si osserva intuitivamente si notano subito gli occhi. Se possibile scattare con il flash preliminare che, grazie a un impulso luminoso che precede il flash vero e proprio, fa stringere le pupille al soggetto.           MIGLIORARE LA FOTO CON IL PC    
Tutti i software di fotoritocco contengono un tool per ritoccare gli occhi rossi che agisce in modo simile alla funzione offerta all’interno delle fotocamere, ed è solitamente incapace di correggere gli occhi verdastri degli animali fotografati con il flash. Ma non c’è da preoccuparsi:    
basta attivare lo strumento di selezione ellittica e disegnare la selezione attorno alle parti verdastre. Per facilitare la cosa, si regolino forma e dimensioni della selezione. Ritocchi totalmente tondi risulterebbero non naturali, e una copertura eccessiva farebbe scomparire anche il colore originale dell’iride. Anche pupille totalmente nere non hanno un buon effetto: l’espressione vuota e fissa non è la migliore in una foto, e le pupille normalmente hanno riflessi luminosi.    
Una volta effettuata la corretta selezione attivare lo strumento di riempimento, impostare il colore di primo piano come nero e disegnare l’ellisse. La foto ha già un aspetto migliore, ma non è ancora perfetta. Per rendere gli occhi luminosi e vivi usare un pennello di piccole dimensioni e disegnare un piccolo punto bianco per simulare il riflesso della luce nelle pupille.
1 ago 2009
Ritoccare gli occhi degli animali fotografati con il flash
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